Nel 1968, in occasione del ventennio del carnevale, venne istituito il 

Carnasciali Verretiesi Supremus Ordo

Fu Michele Bonomi, storico del Comitato organizzatore, che oltre ad aver disegnato molte medaglie ricordo, sempre coerenti dal punto di vista araldico, concepì questo prestigioso insignimento.
Esso consiste in un medaglione recante lo stemma degli Challant retto da due leoni degli Introd, sormontato dal manto d’ermellino ed una corona comitale, su cui vi è l’aquila dei Visconti e due cornucopie. Sotto lo stemma, che reca nella fascia il castello di Verrès, vi è il motto degli Challant “Tout est et n’est rien”.
In basso vi sono sette castelli degli Challant (Cly, Aymavilles, Issogne, Torre di Bramafam, Montjovet, Fénis e Graines) racchiusi negli scudi. Il tutto è circondato da nodi della vedovanza e da rose medievali. Il medaglione è sorretto da un nastro con i colori degli Challant (rosso e bianco) unito all’azzurro degli Introd.

Con questo medaglione verranno insigniti “Cavalieri” ogni anno i “nuovi” Caterina e Pierre d’Introd e tutti coloro che, a giudizio del Comitato, avranno contribuito, in maniera notevole, alla realizzazione del Carnevale.
I figuranti con 15 anni di partecipazione al corteo storico vengono insigniti nell’anno successivo.
Esso viene assegnato soltanto una volta “ad personam” e deve essere consegnato personalmente ed indossato in occasione di ogni nuovo insignimento.

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